Tira ancora aria di tempesta per i ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Tutto è iniziato con la delibera n .131 del 31 marzo 2021 approvato dalla Regione Campania di concerto con le Aziende Sanitarie Locali di territorio. Una delibera emanata senza avere alcun precedente colloquio con le associazioni a tutela di questi ragazzi. La delibera prevede la riduzione delle ore di terapia per i piccoli e i ragazzi, di contro i genitori devono sobbarcarsi l’onere di pagare quelle tolte. Un’azione non accessibile a tutti presentandosi discriminatoria, dunque un altro colpo affligge queste famiglie vittime del silenzio istituzionale.
Il Coordinamento regionale famiglie autismo e terzo settore si è mosso con una raccolta firme, ancora in attività, tramite il sito change.org con l’obiettivo di far rivedere questa delibera. Il silenzioso grido ha scosso l’animo di Enzo Alaia, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, che ha comunicato con le associazioni campane dei genitori di persone con autismo. Seppur le premesse sembravano delle più auspicabili per un cambio di rotta, lo stato di cose rimane, purtroppo, inalterato.
La cooperativa sociale paganese “Autismo e Aba” di recente è entrata a far parte del Coordinamento regionale famiglie autismo e terzo settore, e Amelia Mangiacapra, presidentessa della cooperativa, ha voluto dire la sua in merito a questa spiacevole situazione.
«Nonostante i dialoghi avuti, purtroppo solo successivamente l’emanazione della delibera 131/2021, con la Regione Campania, i genitori continuano ad avere delle grosse remore nei confronti dell’atto. Da parte della Regione non vi è alcuna modifica o battuta d’arresto e questo ha reso le famiglie e gli operatori ancora più preoccupati. Le associazioni di genitori della Campania sentono vivo questi disagi e con dispiacere constatano che, ai colloqui avuti ed alle osservazioni rivolte all’Ente, la Regione non ha dato alcun seguito successivo all’audizione dello scorso 27 aprile, dove era stata rappresentata l’urgenza di un intervento quantomeno modificatore della delibera. L’11 maggio 2021 alle ore 10:30 al Centro Direzionale i genitori, gli operatori, le Associazioni ed il suo Coordinamento saranno la voce degli autistici, perché abbiamo tutti una responsabilità verso di loro e perché nessuno più li consideri solo come un peso economico».
© IL QUOTIDIANO ONLINE – 2021 RIPRODUZIONE RISERVATA