Quando lo sport diventa strumento di coesione sociale per veicolare messaggi giusti, una partita di calcio a Roccapiemonte rappresenta l’occasione perfetta da non perdere.
Lunedì 26 Giugno alle ore 19:00 presso lo stadio Ravaschieri di Roccapiemonte, cittadina del salernitano, si terrà un’importante iniziativa dal significativo valore sociale e culturale soprattutto per i tanti ragazzi di tutto il comprensorio. L’evento dal titolo “Contro la droga Viva la vita” è stato organizzato dall’associazione Moby Dick ETS, virtuosa eccellenza del territorio nel campo delle politiche giovanili, insieme a MO.D.A.V.I. RA – APS ente nazionale nel campo della promozione sociale e del terzo settore. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sui sani e corretti stili di vita; le due squadre che giocheranno saranno composte, una da amministratori locali, l’altra da giovani italiani ed europei.

A dare il calcio d’inizio, il Senatore Antonio Iannone, primo firmatario della legge che permette allo sport di entrare in Costituzione.
La campagna nazionale contro la droga viene realizzata ogni anno il 26 Giugno, in occasione alla “Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga” istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1987. Quest’anno la campagna parte proprio dalla città di Roccapiemonte, difatti, sottolinea Roberto Fabbricatore Vicesindaco della cittadina salernitana “Lunedì sarà una serata importante, perché nella giornata internazionale contro le droghe tutti noi, ragazzi e amministratori, scenderemo in campo per prendere le distanze da questa piaga e, tramite una partita di calcio, diremo a tutti -Viva la vita abbasso le droghe-”.
Afferma Francesco Piemonte, Presidente dell’associazione Moby Dick ETS “Il Terzo Settore ha la responsabilità di sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani, su questi temi”. Prosegue Mario Pozzi, Presidente Nazionale MO.DA.VI. RA- APS ” Vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per l’adesione di tanti politici nazionali e amministratori locali alla nostra campagna nazionale – accanto a tanti giovani da tutta Italia – che, per l’occasione, si metteranno in gioco scendendo fisicamente in campo per dire Viva la Vita, no alla droga. Saremo sempre in prima linea per ribadire che libertà non è drogarsi, ma vivere liberi da ogni dipendenza patologica.”
Un evento da non perdere, un occasione di sensibilizzazione e promozione di sani principi, una manifestazione nata dalla sinergia tra valenti realtà del Terzo Settore ed amministratori, non solo locali.