Tra le tante attrazioni fantastiche, capaci di intrattenere e causare un brivido a chiunque decida di farsi un giro, ce n’è una capace di tenervi sospesi
Ci sono posti che affascinano non solo i bambini e che sanno attirare e ammaliare anche i più riluttanti, tanto che una volta entrati non vorreste più uscirne. Un po’ come accadde con Pinocchio, le sfavillanti luci dei Luna Park catturano lo sguardo e stupiscono con i loro colori abbaglianti, la musica, l’odore dello zucchero filato e dei dolciumi, quasi come un paese delle meraviglie. Ci sono poi le adrenaliniche attrazioni, da quelle che promettono divertimento a quelle che mettono i brividi: si ha solo l’imbarazzo della scelta. E pensare che alla base di molte di quelle misteriose giostre non c’è nient’altro che una manciata di formule fisiche elementari, non toglie magia ma aggiunge meraviglia.
Il Rotor, una giostra originale
Tra tutte quelle giostre che fanno un po’ paura o che sfidano a superare i propri limiti, ce n’è una forse poco conosciuta che sa come intrattenere. L’ha inventata un tedesco, Ernst Hoffmeister, e si chiama Rotor. È un’attrazione singolare e non troppo comune eppure non è nient’altro che una stanza cilindrica che ruota su sé stessa intorno a un’asse verticale. La rotazione è azionata da un motore e genera l’effetto centrifugo. Le persone che decidono di provare il brivido della giostra entrano nella stanza e si dispongono lungo la parete. La stanza inizia quindi a ruotare e ad un certo punto il pavimento si ritrae. Il bello è che le persone non precipitano, restano attaccate al muro.
Come è possibile?
Il trucco c’è e per spiegarlo serve la fisica. Non ci sono nient’altro che due forze in gioco: quella centrifuga che è determinata dalla rotazione della stanza e quella di gravità che attira il corpo verso il basso. La prima vince sulla seconda finché la stanza è in rotazione a una certa velocità. Bisogna infatti raggiungere una velocità angolare minima prima di abbassare il pavimento, per essere certi che le persone non precipitino. Solo così la forza centrifuga, che agisce contro la parete, sarà tale da tener sospese le persone. Questa velocità dipende dal raggio del cilindro e dal coefficiente di attrito tra la persona e la parete stessa.
Per chi ha voglia di provare il brivido, il Rotor è l’attrazione giusta. Potete star certi che la fisica non vi farà precipitare nel vuoto. Il problema è che non sarebbe facile trovare una giostra del genere. Purtroppo oggi ne esistono pochi esemplari ma tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta questa attrazione era molto in voga, soprattutto in Germania. Tanta era la fama che gli spettatori superavano di gran lunga i partecipanti e questo spinse gli operatori a far pagare il biglietto anche a chi era presente solo perchè curioso ma troppo fifone per salirci.
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