Il lodevole progetto culturale è il frutto del sodalizio tra CTG Noukrìa e Il Vermiglio, giovani realtà associative nocerine
«Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.» Dante Alighieri con questo verso, nel ventiseiesimo canto dell’Inferno, ci ricorda quanto di Ulisse ci sia in ognuno di noi.
Se Odisseo viene punito per la sua fame di conoscenza, che lo conduce a peccare di tracotanza, superando il limite convenzionale del mondo allora conosciuto, le cosiddette Colonne d’Ercole, d’altro canto è proprio la “curiositas” che dovrebbe spingere ognuno verso la cultura, ovvero: non ad accumulare in maniera dozzinale una quantità indefinita di nozioni, bensì applicare le conoscenze acquisite per costruire una società migliore.
A 700 anni dalla morte del Sommo Poeta il suo messaggio resta vivo, ancora, a Nocera Inferiore, dove i sempre operosi volontari del Centro Turistico Giovanile “Noukrìa” insieme ai ragazzi dell’associazione “Il Vermiglio Cultura Fantasia e Spettacolo” hanno realizzato un progetto dal nome “Il Divino, Dante!”.
«Si chiama così perché la figura stessa di Dante, come lo era per il suo vate, Virgilio, è una figura quasi divinizzata, e lo è perché nessuno mai, come lui, è riuscito a rendere tangibili le dimensioni divine. Quindi già dal nome del progetto si evince questa dualità tra essere umano, che si fa divino, e Divino, che arriva all’umana conoscenza». Queste le parole di Raffaele Alfano, presidente del Centro Turistico Giovanile “Noukrìa”.
Dualità che si traduce anche nei luoghi nocerini, grande successo difatti ha avuto la conferenza stampa, tenutasi settimana scorsa, presso il Convento di S. Antonio, uno dei luoghi simbolo della storia e cultura locale. La splendida cornice del convento medievale ha ospitato le riprese del cortometraggio a puntate ideato e prodotto da questi splendidi ragazzi.
«Lo abbiamo fatto ponendoci una sfida non indifferente: cercare di attualizzare il viaggio del Poeta. Ecco che su questa scia, dunque, prendono vita le figure che popolano i regni esplorati nella Commedia, quali caricature delle peggiori criticità della nostra società, da conoscere e fronteggiare, per poterle sconfiggere con l’ausilio dei valori tradizionali di cui si avverte una sempre maggiore necessità». Ecco quanto emerge dalla dichiarazione di Luigi Milione, presidente dell’associazione “Il Vermiglio”.
Un viaggio, un progetto, l’afflato di giovani volontari nocerini che hanno risposto alla chiamata della cultura.
I giovani, fonte vitale e risorsa per il nostro territorio, che con passione e sacrificio operano nel sociale. Ragazzi da sostenere, sempre!

© IL QUOTIDIANO ONLINE • 2021 RIPRODUZIONE RISERVATA