Breaking News

Calcio / Lega Pro – Castaldo acciuffa il Messina al 95′

Scoppiettante 4-4 tra Paganese e Messina, partita valevole per la 1ª giornata di Lega Pro girone C. Allo stadio comunale “Marcello Torre” di Pagani è andata in scena una gara davvero bella, resa tale dalle due squadre che si sono affrontate a viso aperto.

Gli ospiti partono forte e all’11′ passano in vantaggio con Murolo. Al 25′ Castaldo, il capitano della Paganese, riceve da Manarelli, salta un avversario e insacca il portiere Lewandovsky. Quest’ultimo, dopo cinque minuti, si rende protagonista di un’uscita sconsiderata, la palla finisce a Cretella che prova la conclusione ribattuta, in area di rigore, con la mano da Fofana: è calcio di rigore. Diop si incarica della battuta ma si lascia ipnotizzare dal portiere del Messina. Al 43′, da una situazione da calcio d’angolo, Murolo, in area di rigore, trattiene Carillo, l’arbitro Bordin è a due passi ed assegna il calcio di rigore con conseguente ammonizione per il difensore della Paganese: dal dischetto Balde spiazza Baiocco e riporta avanti i suoi. Al 45′ del primo tempo si verifica un fatto curioso: il quarto uomo stava per segnalare il recupero ma l’arbitro con il suo duplice fischio mette fine al primo tempo. A questo punto la panchina della Paganese protesta vigorosa mente ma gli animi agitati ritornano subito rasserenati dopo le spiegazioni che l’arbitro fornisce alle due squadre.

Inizia il secondo tempo ed il Messina va ancora in gol: punizione destinata sul secondo palo, Baiocco esce a vuoto e Morelli accomoda facilmente in rete di testa da due passi. Al 18′ del secondo tempo un funambolico Balde arriva sul fondo e crossa sul secondo palo, Simonetti a porta sguarnita firma il poker per i siciliani. A questo punto il mister degli azzurrostellati, Di Napoli, decide di tentare il tutto per tutto ed inserisce Zito. La squadra percepisce l’indicazione dell’allenatore e subito se ne vedono gli effetti: al 21′ Manarelli crossa, il pallone spizzato da Cretella, finisce a Murolo sul secondo palo che deposita in rete. Al 44′ una punizione defilata di Zito spizzata da Piovaccari finisce alle spalle del portiere Lewandovsky: 3-4!

La Paganese accorcia così le distanze e, incitata dal pubblico, si lancia all’arrembaggio per trovare il pareggio che giunge al 50’ del secondo tempo: azione rocambolesca scaturita da rimessa laterale, il cross della trequarti di Guadagni a capitan Castaldo che la scucchiaia sul secondo palo, Schiavino la controlla come può e poi, in rovesciata, la mette al centro dove arriva Volpicelli che conclude a botta sicura, miracolo di Lewandowski, la palla ritorna al centrocampista della Paganese che scarica per Castaldo: il numero 10 azzurrostellato esplode un destro potentissimo che infila la retroguardia messinese ed è 4-4!

Il Marcello Torre è una bolgia ed osanna Gigi Castaldo, il nuovo bomber della Paganese!

Luigi Castaldo

PAGANESE 3-5-2

Baiocco; Sbampato, Schiavino, Murolo; Perlingieri (1’ st Guadagni), Zanini (20’ st Zito), Vitiello (1’ st Tissone), Cretella (33’ st Volpicelli), Manarelli; Castaldo, Diop (13’ st Piovaccari).
In panchina: Pellecchia, Caruso, Schiavi, Capasso, Carotenuto, Fois, Sussi. Allenatore: Di Napoli.

MESSINA 4-4-2

Lewandowski; Morelli, Celic (19’ st Goncalves), Carillo (17’ st Fantoni), Sarzi Puttini; Simonetti, Fofana (1’ st Konate), Damian, Russo (26’ st Matese); Adorante, Balde.
In panchina: Fusco, Distefano, Busatto. Allenatore: Sullo.

ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa (assistenti: Castro e Giuggioli, quarto uomo: Zamagni).
RETI: 11’ pt Russo (M), 25’ pt e 50’ st Castaldo (P), 43’ pt rig. Balde (M), 5’ st Morelli (M), 18’ st Simonetti (M), 21’ st Murolo (P), 44’ st Piovaccari (P).

NOTE: Osservato un minuto di silenzio per la recente scomparsa di Teodosio Pepe, cognato del presidente Trapani. Spettatori: circa 1000.

AMMONITI: Diop (P), Fofana (M), Vitiello (P), Balde (M), Murolo (P), Adorante (M), Tissone (P), Matese (M), Piovaccari (P). Angoli: 4-7. Recupero: 0’ pt e 5’ st.

© IL QUOTIDIANO ONLINE 2021 RIPRODUZIONE RISERVATA

di Gerardo Striano

Classe '85 (la miglior annata di sempre!), laureato in Economia Aziendale. Amante dello sport, della buona cucina e delle belle donne. L’interesse per il calcio, in particolare, mi ha visto impegnato in più vesti: calciatore, allenatore ed arbitro a livello dilettantistico ed amatoriale. Ora seguo con particolare interesse le competizioni calcistiche nazionali ed internazionali sia delle categorie maggiori che inferiori. La fiamma che arde, da sempre, dentro di me mi ha reso, di fatto, un grande cultore di politica, infatti, partecipo attivamente alle vicende partitiche a carattere sia locale che regionale. Odio chi non mantiene la parola data e chi non rispetta l'opinione altrui, infatti, al mio avversario riporto convintamente quest’aforisma di Voltaire: “Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimere liberamente”.

Vedi di più

“Tu, essenzialmente tu”… caro Rino Gaetano

È in corso al Museo di Trastevere a Roma la prima grande mostra su Rino Gaetano, cantautore e paroliere scomparso troppo presto in un'Italia decadente che non lo meritava.

error: TUTTI I CONTENUTI SONO PROTETTI © IL QUOTIDIANO ONLINE • 2022 RIPRODUZIONE RISERVATA
Inizia chat
1
Il Quotidiano online
Il Quotidiano Online ti dà il benvenuto! 👋
Come possiamo aiutarti?