È al largo della costa sud-occidentale di Creta che si trova la piccola isola di Gavdos, il punto più meridionale d’Europa, affascinante destinazione per il suo clima caldo tutto l’anno, le spiagge idilliache e la sua atmosfera tranquilla
Tra spiagge idilliache e paesaggi incontaminati, a Tripiti, punta meridionale dell’isola, si trova l’installazione di una sedia gigante, rivolta verso Libia ed Egitto, nella posizione geografica più a Sud d’Europa.
La sedia venne posta lì nel 1986 quando, dopo Chernobyl, un gruppo di Russi arrivò a Gavdos durante un viaggio avente come meta un luogo tranquillo ed incontaminato, per disintossicarsi dalla radioattività emessa durante l’esplosione della centrale.
Colpiti dalla salubrità di Gavdos, alcuni tra loro decisero che quello sarebbe stato il luogo ideale dove vivere.
Fu durante tale permanenza che decisero di costruire la succitata sedia in legno alta 2 metri nel luogo decretato da loro come utile per respirare l’aria più pulita e per meditare.
Gavdos, luogo paradisiaco in contrasto con l’inquinamento della civiltà occidentale moderna, rappresenta tuttora la soluzione all’agonia dell’uomo moderno sempre alla ricerca di un luogo salubre e tranquillo grazie al quale disintossicarsi dalle proprie ansie e sincronizzare i propri ritmi di vita con il ciclo della natura e non con il ritmo frenetico scandito dagli impegni.
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