Il Quotidiano Online Il Quotidiano Online è la voce libera ed autentica della comunità e del variegato territorio che si vive ogni giorno
In base a quanto riportato da La Stampa, l’allarme atomico si è scatenato al largo di Cuba. Il ministero delle forze armate rivoluzionarie ha annunciato che “un sommergibile a propulsione nucleare e altre tre navi da guerra russe attraccheranno sull’isola caraibica la prossima settimana”. L’Avana ha specificato che tra le navi attese a Cuba ci sono il sommergibile Kazan e la fregata missilistica Admiral Gorshkov. Cuba ha assicurato che “nessuna delle navi trasporta armi nucleari”. Tuttavia, le imbarcazioni resteranno per 5 giorni a due passi dalle coste degli Stati Uniti in un momento di tensioni internazionali, rievocando l’incubo di una nuova crisi dei missili per l’America.
Secondo il comunicato, il gruppo, che concluderà la sua visita il 17 giugno, sarà composto, oltre che dalla fregata Gorshkov e dal sottomarino nucleare Kazan, anche dalla petroliera della flotta Pashin e dal rimorchiatore di salvataggio Nikolai Chiker. All’arrivo, è previsto che “da una delle navi verranno sparate 21 salve, in segno di saluto alla nazione cubana”, gesto che sarà ricambiato da una batteria di artiglieria della Fortezza di San Carlos de la Cabaña.
Secondo l’agenzia di stampa Prensa Latina, i marinai russi “realizzeranno un programma che, tra le altre attività, prevede un incontro con le autorità governative della capitale cubana e visite a luoghi di interesse culturale e storico”. La visita, secondo la nota ministeriale, “risponde alle storiche relazioni amichevoli tra Cuba e Russia”, oltre a rispettare “le norme internazionali di cui Cuba è uno Stato parte”. Si precisa infine che “le visite nell’isola di unità navali di altri paesi con cui Cuba mantiene rapporti di amicizia e cooperazione sono una pratica storica del governo cubano rivoluzionario”.
