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“Abbiamo avuto un po’ di ritardo, ma inizierà a uscire tra il 10 e il 15 luglio,” ha dichiarato Dangote, l’uomo più ricco dell’Africa, riferendosi all’inizio della produzione di benzina presso l’enorme raffineria che ha avviato le operazioni a gennaio.
“Entro la terza settimana di luglio, saremo in grado di immetterla sul mercato,” ha aggiunto Dangote in un video pubblicato dall’emittente nigeriana Channels TV. La raffineria ha iniziato a produrre carburanti nel gennaio 2024, segnando l’avvio di un impianto che ha subito anni di ritardi.
“La raffineria Dangote Petroleum ha avviato la produzione di gasolio e carburante per l’aviazione,” ha dichiarato il gruppo in un comunicato dell’epoca, sottolineando che la nuova raffineria rappresenta “una svolta per il nostro Paese”. La raffineria Dangote prevede di esportare diesel verso l’Europa e benzina verso i mercati dell’America Latina e dell’Africa. Tuttavia, la produzione di benzina Euro V, conforme agli standard europei sulle emissioni, non è prevista fino alla fine del 2024, secondo gli analisti di Facts Global Energy. Aliko Dangote sta anche cercando di creare una società di trading che gestirà l’approvvigionamento di greggio per la nuova mega raffineria in Nigeria, ha riferito Reuters a marzo, citando diverse fonti informate sui piani.
Dangote intende creare un braccio commerciale per gestire gli scambi per l’enorme raffineria, dopo che le principali compagnie petrolifere e le supermajor non hanno firmato accordi con lui per eventuali prestiti alla raffineria per l’acquisto di greggio, secondo fonti di Reuters.
