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Francesco Ferrigno

Padulese integralista. Cintura nera di polemica, ho uno strano modo di vedere le cose e mi vedo più prima che poi con una laurea tra le mani. Mi interesso di questioni sociali, di politica e sono un grande sportivo da poltrona. E impegno il resto del mio tempo in progetti mirabolanti di qualunque tipo, a Padula ovviamente: un po’ confuso ma sicuramente felice, a modo mio. Curerà la rubrica “Libero Pensiero in Libero Giornale”

Aggiungi un posto a tavola: da Italia ’90 a Milano-Cortina 2026

Le grandi manifestazioni sportive più di altre rimangono nella nostra memoria, cambiano le nostre abitudini e segnano il corso della storia. Eventi che hanno scritto il nostro passato, condizionandone il presente e inevitabilmente il nostro futuro. Le grandi manifestazioni sportive rappresentano inoltre un’opportunità di sviluppo non indifferente per le città interessate (il caso Barcellona ’92 è emblematico) e sono la vetrina perfetta per il paese che le ospita, cercando di coinvolgere il più possibile l’intera nazione.

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Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, confermata la stazione nel Vallo di Diano

Pubblicato il PFTE generale del Lotto 1 e specifico del Lotto 1a che prevede la realizzazione della stazione ferroviaria al confine tra Padula, Montesano sulla Marcellana e Buonabitacolo

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Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, cosa si è detto al Forum delle disuguaglianze

Forti dubbi su alcuni lotti ma anche grandi rassicurazioni dal Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili

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Alta velocità nel Vallo di Diano: prospettive e scenari

Padula

Giuseppe Ferrigno è un pensionato di Padula, ex funzionario della Regione Campania e della struttura commissariale. Pendolare dal 1983, ha raggiunto per oltre 30 anni il Centro Direzionale di Napoli con ogni mezzo possibile: treno, auto, pullman. Storico coordinatore del Comitato dei pendolari Vallo di Diano, impegna gli anni di pensione per perorare ancora le cause territoriali: «A inizio anni ‘90 il comitato contava più di 200 iscritti ed entrammo addirittura nella consulta nazionale. A quei tempi, dopo la chiusura della ferrovia (la Sicignano-Lagonegro è stata sospesa nel 1987 ndr), il primo pullman della mattina passava già pieno per Polla: …

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